I 17 passi per avviare un’attività da zero e senza soldi, o quasi

Immagine generata da Dall-e 2 con input: “Un albero-persona, con le radici che si sviluppano in una figura umana e nei rami le attività di un’impresa. Nello stile della pop-art”.

Viviamo in tempi in cui avviare un business, piccolo o grande che sia, più o meno remunerativo, è alla portata di un crescente numero di persone. E la rete prolifera di risorse a tal proposito, molte delle quali valide e altre meno. In tante, troppe per la verità, si parte in quarta con paroloni in inglese come “trend”, “competitor” e simili. E si propongono delle prassi standard ignorando che l’operato umano è complesso, non ci sono degli stampi validi per tutti, checché ne dicano certi imprenditori nel settore della formazione che insistono un po’ troppo, a mio avviso, sulla vendita di corsi. All’inizio abbiamo invece bisogno di provare, di testare, di giocare, in un certo senso, il più possibile riducendo il rischio. Ecco allora i 17 passi per avviare un’attività da zero e senza soldi, o quasi.

Questa lista è il frutto di molti anni di lavoro e sei fortunato 🍀 ad averla disponibile. Magari ce l’avessi avuta io trenta anni fa, quando iniziai a pensare per la prima volta ad una qualche attività imprenditoriale a cui dare vita. Da allora la maggior parte delle idee o non ha avuto luce o è stata una meteora, ed è normale. Qualcuna l’ho sviluppata con un certo successo e qualche altra ha fatto meno strada 🛣. Da tutte queste esperienze ho distillato l’elenco che ti propongo e che può farti da guida. Sentiti libero di prendere quello che ti serve e di tralasciare ciò che “ti parla” di meno o proprio non riguarda il tuo caso. Non è detto che ciò che funziona per una persona vada bene anche per un’altra, anche se ce sono delle affinità e dei pattern che si ripetono e che possono essere utili. Ognuno, in definitiva, deve trovare la sua via al meglio delle proprie possibilità. Per alcuni dei miei consigli troverai dei link a precedenti articoli o a pagine web e blog di professionisti competenti che conosco in cui si sviluppa in modo più ampio l’argomento.

1. Parti da te stesso, da quel che ami, anche se all’inizio non lo sai fare bene e non sai dove ti porterà. Lascia perdere impegnative analisi di mercato e business plan. Questo approccio più semplice ti consente di creare un’idea di business basata sulla passione e sull’esperienza personale, che può aumentare la motivazione e l’entusiasmo. Inoltre, fare affidamento sulle proprie competenze e sugli hobby può portare ad un’idea più originale e distintiva, che può aiutare a differenziare l’attività dalla concorrenza e a costruire una base di clienti fedeli nel lungo periodo.

2. Individua un qualche problema che le persone hanno e che tu puoi risolvere. Ciò può essere fatto osservando l’ambiente circostante, analizzando i feedback dei clienti sui prodotti o servizi già esistenti o utilizzando la propria esperienza e competenza per identificare un problema comune e offrire una soluzione. Come suggerisco in un altro articolo puoi persino cominciare dal problema di un singolo cliente.

3. Prendi carta e penna e scrivi tutto quello che ti viene in mente. Ciò può aiutare a organizzare le idee e sviluppare una visione più chiara dell’idea. Può anche aiutare a definire obiettivi concreti e sviluppare un piano d’azione per l’avvio dell’attività. Inoltre, la scrittura può essere utile per comunicare ciò che ci si propone di intraprendere in modo chiaro e convincente ad altre persone.

4. Trova dieci persone che tengono al tuo lavoro abbastanza da aderire al viaggio e poi da portarne altre con sé come dice Seth Godin in La Pratica. Ti servono solo poche persone all’inizio, che abbiano un qualche interesse in ciò che puoi proporre e che possono accettare di fare un pezzetto di strada insieme a te. Inizia dal parlare con loro di ciò che vi accomuna e offriti per dare una mano.

5. Aiutati con un breve sondaggio da mandare ai tuoi contatti.

6. Parla delle tue intenzioni alle persone e di come intendi aiutarle, confrontati. È importante essere sinceri e aperti riguardo le proprie intenzioni e i propri obiettivi. In questo modo, si può creare un rapporto di fiducia con il prossimo e aumentare le probabilità di ricevere un feedback costruttivo e utile. Questo può anche aiutare a costruire una rete di contatti e collaborazioni con altri professionisti del settore. Ciò può portare a nuove opportunità e a una maggiore visibilità dell’attività nel tempo.

7. Ascolta i consigli solo di chi ha avuto successo nell’attività che vuoi svolgere. Ciò può aiutare a evitare errori comuni e a identificare le migliori pratiche per avere successo nell’attività scelta. Tuttavia, è importante anche prendere i consigli con prudenza e giudicare la loro utilità e applicabilità alla propria situazione in modo critico.

8. Fallo per le persone vicino a te, gratis il più possibile all’inizio. Ti suggerisco di offrire i propri servizi o prodotti a un prezzo molto basso o senza farti pagare, alle persone vicine, all’inizio dell’attività. Questo può aiutare a creare una prima base di clienti soddisfatti e fedeli, testare la tua idea e identificare eventuali problemi o lacune nella strategia.

9. Impara tutto quello che puoi da quel che fai, dalla rete e dai libri. Le attività umane sono sempre un esercizio di continuo apprendimento, soprattutto nei primi tempi. Fonte privilegiata per imparare è ciò che facciamo. Poi ci sono altre fonti come libri e risorse in rete, la maggior parte delle quali non sono a pagamento. Quindi approfittane. Se poi vuoi saperne di più sul marketing e il personal branding segui il blog di Riccardo Scandellari.

10. Migliora man mano le tue competenze. Dedicati ciò che sai fare meglio e sviluppalo. Ma dedicati anche a ciò che fai peggio e non sai fare e acquisisci la professionalità necessaria, passo dopo passo.

11. Produci e pubblica il contenuto minimo funzionante.

12. Cerca di ridurre il più possibile altri impegni e concentrati sulla tua attività. Una sola cosa è il segreto per una vita di successo e senza rimpianti.

13. Lavoraci ogni giorno. Ricordati che il miglior talento è nella costanza. Ciò significa che per avere successo in qualcosa è importante dedicare del tempo e della dedizione costante. In questo modo si superano gli eventuali ostacoli e le difficoltà che possono presentarsi.

14. Man mano che la sviluppi, affina l’idea di business di fondo. Con il passare del tempo avrai più chiari obiettivi, strategie, compiti di lavoro. È a questo punto che potrai cominciare a pensare di farci un business. Ciò può aiutare a definire meglio il pubblico di riferimento, le necessità del mercato e le opportunità di crescita, sviluppare un piano strategico e un piano di marketing più efficaci, e rimanere al passo con le evoluzioni del mercato e le nuove tendenze.

15. Se qualcosa va storto o non parte, definisci con precisione il problema e cerca una soluzione alternativa. Impara a fare il setting del problema che, ti posso assicurare, è tutt’altro che scontato. Molti danno soluzioni sbagliate a problemi mal definiti.

16. Mantieni le promesse.

17. Fai della soddisfazione del cliente la tua priorità. La soddisfazione del cliente può avere un impatto significativo sull’attività. I clienti soddisfatti sono più propensi a tornare e ad acquistare di nuovo, a parlare in modo positivo dell’attività ad amici e parenti, e a lasciare recensioni positive online. In questo modo, la soddisfazione del cliente può aiutare a promuovere l’attività e ad aumentare il suo successo nel lungo termine. Per questo motivo chiedi sempre la recensione ai tuoi clienti e mostrala agli altri. Se te ne arriva qualcuna negativa evita di prendertela e piuttosto cerca di imparare.

Sarebbe bene a questo punto che tu scriva la tua personale lista di passi che possono permetterti di arrivare al successo in ciò che stai per fare. Costruisci una sorta di mappa del tesoro. Parlane magari nei commenti così ci confrontiamo o chiedimi di approfondire qualche aspetto così ne parlo nei prossimi articoli. Grazie!

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