I borghi abbandonati in cima ai monti italiani raccontano la storia di un Paese che ha scelto la città al posto delle radici. Ma dietro ogni paese deserto, c’è una memoria che resiste. Essi hanno un grande ruolo nella storia dello spettacolo e della cultura in Italia e in questo articolo spiegherò in cosa consiste, come si è sviluppato nei secoli e come una simile questione ci riguarda oggi più che mai.
Continua a leggereArchivi autore: giuseppevitale
Affrontare il rifiuto familiare come attore
Hai mai sentito i tuoi genitori dire: «Ma quando troverai un lavoro vero?»? Per molti aspiranti attori, questa è una delle frasi più amare da affrontare. Quando la passione per la recitazione è incompresa in famiglia, l’attore emergente si trova a combattere oltre che contro le sfide del mestiere, anche contro la mancanza di sostegno da chi dovrebbe essere il suo primo alleato. Questo articolo, parte della serie dedicata ai 40 problemi di un attore a inizio carriera, esplora la realtà di chi insegue il proprio sogno artistico senza il supporto familiare.
Continua a leggereChe cosa vuol dire vivere il personaggio?
Sei un giovane attore pieno di passione, ma c’è qualcosa che ti blocca: come si fa a diventare davvero un personaggio? Questo è uno dei 40 problemi che un attore affronta a inizio carriera. Non si tratta solo di memorizzare battute o indossare costumi; vivere il personaggio è un processo complesso che richiede una trasformazione interiore. Ma come si colma quella distanza tra te e il ruolo che interpreti?
Continua a leggereUgolino: teatro e rock demenziale
Hai mai pensato a quanto possa essere dissacrante una canzone orecchiabile? Ugolino, con il suo brano Ma che bella giornata (guardacaso quasi lo stesso titolo di un film di Checco Zalone), riuscì a farlo in modo magistrale. Due versi che lo dimostrano sono: “in sette minuti mi lavo la faccia e prendo il caffè con un po’ di focaccia” e il disilluso “m’illude che vivo e invece son morto”. Ugolino, cantautore italiano che è stato attivo negli anni sessanta e settanta, precursore di Rino Gaetano e Jannacci, usava melodie leggere per svelare con ironia l’assurdità della vita moderna. L’ho scoperto stamattina, sto ascoltando tutte le sue canzoni, e ne sono stregato. Perciò ora voglio parlartene.
Continua a leggereL’Europa di Mezzo nei Caffè di Trieste
Di che cosa godi nella città in cui vivi o in quelle che attraversi? Italo Calvino suggerisce, a tal proposito, non le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda. Così che è bene avere chiaro in mente cosa chiedi a un luogo. Ciò avviene anche quando ci passi più o meno in rapidità, in un posto, quasi per caso. Perché magari sei lì ad osservare un po’ tutto. Ma poi ecco che una fontana, una facciata, un lungomare, una statua colpiscono il tuo interesse. Ed è lì che la domanda sorge.
Continua a leggereSe Alessandro Magno fosse vivo oggi sarebbe Dwayne Johnson, “The Rock”
Chi potrebbe essere Alessandro Magno se vivesse oggi? E se l’eroe più grande della storia antica avesse una controparte contemporanea? Immagina un personaggio capace di conquistare milioni di cuori con un sorriso e una battuta, anziché con una spada. Alessandro Magno, il re che ha esteso il suo impero dall’Europa all’Asia, è stato uno dei più grandi leader di tutti i tempi. Oggi, Dwayne “The Rock” Johnson, con il suo carisma travolgente e la sua forza inarrestabile, domina Hollywood e i social media. Se Alessandro fosse tra noi, potrebbe essere proprio The Rock, pronto a conquistare il mondo in un modo del tutto nuovo.
Continua a leggereDomeniche d’Azzurro a Roma
Domeniche d’azzurro in città. Che poi, per fortuna, non è una città qualunque, è Roma, dove comunque sembra di stare al mare. Qui turisti con i cappelli di paglia, ragazze con il top, bambini con il broncio, coppie, trans, bus scoperti, grattachecche e bangladini che ti vendono grapppoli d’uva, patatine e bottigliette d’acqua ti danno l’impressione della perenne vacanza, del relax a tanto all’etto, anche se tutt’intorno l’afa si sente e come!
Continua a leggereCoincidenze e Destino
«È tutto scritto» mi sono sentito spesso dire da mia madre e da altre persone. «Ognuno di noi hai un destino» continuava lei, come sostengono anche alcuni. «Ma allora noi che ci stiamo a fare», pensavo io. E la nostra libertà che fine fa? Insomma, siamo o no artefici del nostro destino come pensò tra i primi Appio Claudio Cieco inaugurando un filone di pensiero che collega la storia di Roma a quella del Rinascimento e oltre?
Continua a leggereStorie di cinema in Puglia che ispirano e uniscono
Hai mai pensato a come il cinema possa trasformare una comunità? Immagina la Puglia, dove i film non solo intrattengono, ma cambiano vite e uniscono le persone. Scopri come le pellicole, dalle serie TV a Bari e Taranto ai successi di Checco Zalone, stiano migliorando le condizioni sociali e stimolando l’orgoglio locale. Ho già parlato nel precedente articolo di come possiamo portare il cinema pugliese a nuovi orizzonti e dare voce ai protagonisti della nostra terra. Che ne dici, ora, di esplorare come il cinema può ispirare e coinvolgere in profondità le persone e le comunità?
Continua a leggereNostra Signora del cinema in Puglia
Immagina un cinema che intreccia le storie vibranti della Puglia con collaborazioni internazionali, creando film che incantano il mondo. La Puglia sta emergendo come fulcro del cinema globale, valorizzando i talenti locali e creando sinergie internazionali. Il nostro obiettivo è dare ancora più spazio e importanza alle risorse locali: attori, tecnici e scenari unici. Leggi fino alla fine per scoprire come possiamo portare il cinema pugliese a nuovi orizzonti e dare voce ai protagonisti della nostra terra.
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