Lettera a un amico artista

Illustrazione generata da Dall-e 2 con input: “Illustration of an artist reading a letter in a funny style”.

Caro amico artista, hai mai avuto l’impressione che il mondo ti dia addosso solo perché sei un genio creativo? Beh, la buona notizia è che sei in compagnia di grandi artisti in questo club esclusivo delle pressioni creative. Ecco una cosa: a volte, dentro di noi c’è questa vocina critica che ci suggerisce di gettare la spugna sulle nostre ambizioni artistiche. E sai chi è il più bravo a darci consigli? Quelli che si lamentano perché non hanno mai avuto il coraggio di provare. Ignorali, proprio come ignoriamo un’etichetta di lavanderia che ci dice di non asciugare il gatto nel microonde.

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Fattore 1%: La Formula Vincente

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Per ottenere davvero dei risultati importanti, duraturi, di successo la cosa migliore da fare è cambiare una sola cosa, l’1%. Se selezioni un solo elemento otterrai molto di più. Un concetto questo che devo a Julio Velasco, mitico coach della pallavolo degli anni ’90 del secolo scorso. In una sua conferenza a dei manager afferma che se in una squadra tu cambi una sola cosa per giocatore avrai 7 cambiamenti che fanno della squadra un team molto diverso da prima, che realizzano in pratica un bel salto di qualità. Da qui la necessità del fattore 1%.

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Sei casting director da seguire

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Per lavorare in un film devi partecipare ai casting. E quii c’è, di solito, una persona che ha responsabilità di presentarti al massimo delle tue possibilità a regia e produzione. Sto parlando del casting director, un professionista che ha questo preciso compito. Perciò ho preparato una lista dei sei casting director più attivi in questo senso, secondo la mia esperienza. Di certo non è un elenco esaustivo perché ne esistono molti di più. Però può essere un punto di partenza perché sono tra i più prolifici nel pubblicare annunci.

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Pagami per non fare nulla

Con Carlo Farina a via del Corso a Roma nel 2019

«Che fai porco 🐷? Vai a lavorare!». Nel 1971, a Ceglie Messapica, mio zio Tommaso dipingeva con fervore una tela nel cuore del centro storico. La sua passione venne interrotta da un parente che non riusciva a comprendere la sua visione artistica, ordinandogli di tornare a lavorare nei campi. Per fortuna non lo ascoltò e si mise a fare il ritratista a Piazza Navona a Roma. Una storia di sacrifici e visioni contrastanti.

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I social sono morti. Il blog resiste

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C’era una volta il world wide web con le sua paginette statiche, i siti web che tu mettevi online e che lì restavano, più o meno visitati, in cui il massimo dell’interazione avveniva via email o dove trovavi un numero di telefono a cui chiamare. Poi arrivarono le pagine dinamiche e i blog grazie ai quali anche chi non era un webmaster poteva pubblicare articoli, notizie, contenuti. A un certo punto, nel 2007, esplode Facebook, il primo vero grande social network che cambia lo stato delle cose: quasi ogni abitante della terra che avesse una connessione alla rete con estrema facilità poteva creare un suo profilo, fare l’upload di foto, pubblicare quel che gli passava per la testa. Per anni sono state pubblicate cose di qualità, interessanti, ben curate. Dopo è diventata una caciara.

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Il dare e ricevere, nel marketing e nella vita

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Immagina un mondo in cui il dono è il linguaggio universale dell’amore e della gratitudine. Dove dare e ricevere non sono semplicemente atti di gentilezza, ma potenti strumenti di persuasione. Ti do il benvenuto in questa conversazione sulla magia del dare e ricevere, un viaggio attraverso la psicologia della reciprocità che influisce sul marketing e sulla nostra vita quotidiana.

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L’attore crea al cinema e in tv

La fotografia di Marta Gervasutti è di Patrizia Salis.

Se vuoi fare l’attore devi iniziare a giocare e devi farlo preferibilmente ogni giorno. Ci parli mai con gli spaventapasseri? Giochi mai con gli omini di latta? Sei mai in compagnia di leoni che hanno perso il coraggio? Se devi fare il ragioniere o il dipendente e non svolgi queste attività va bene. Ma se vuoi fare l’artista, l’attore devi prendere in seria considerazione la possibilità di avere a che fare con personaggi come questi che provengono da Il meraviglioso mago di Oz, che è un celebre romanzo, non solo per ragazzi, ed anche uno splendido film girato nel 1939 da Victor Fleming. È questo uno dei messaggi che più mi piace del libro L’attore crea: un manuale pratico per attori scritto da Marta Gervasutti che ripropone il suo metodo di coaching per attori tutto italiano.

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Nutrire i demoni invece di combatterli

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C’è chi si abbuffa di cibo, chi di alcool o droghe, chi di lavoro. Dentro di noi ci sono chissà quanti demoni e il bello è che possono diventare i nostri migliori alleati. A patto che si impari a nutrirli.

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Voglio una vita che fa schifo come gli hamburger di Burgez

“Voglio una vita come quella dei film… voglio una vita come Steve McQueen” canta Vasco Rossi in Vita Spericolata. Io da tre giorni a questa parte la voglio come quella di Simone Ciaruffoli.

«Chi capperi è?». Fino a tre giorni fa non sapevo chi fosse. Ora eccomi qui a parlare di lui, della sua schifosa vita e di quanto m’intriga. Perché è un grande imprenditore? Sì, basta guardare cosa è riuscito a fare con Burgez. Perché è stato un sceneggiatore di successo? Sì, ha lavorato per Camera Café e scrive in un modo che non riesci a smettere di leggere. Perché è un markettaro figo? Sì e la sua Upper Beast Side lo dimostra.

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