Il Natale quando arriva arriva, diceva Renato Pozzetto nella pubblicità del panettone Motta. A volte succede. però, che ci lasciamo sorprendere dal suo arrivo. All’improvviso ci si accorge che manca poco tempo e una qualche intenzione di organizzare un qualche evento per questa occasione sfuma. Anche perché si fanno i conti con il poco tempo a disposizione, con il budget il più delle volte insufficiente e da riorganizzare.
Organizzare per tempo e bene è una sorta di mantra condiviso che laddove non diventa una scusa per il perfezionismo, da una parte, o per la procrastinazione, dall’altra, permette di realizzare al meglio serate, spettacoli, ecc. Tuttavia non sempre c’è bisogno di chissà quanto tempo e di eccezionali risorse. Alle volte si fa di necessità virtù e quindi pur all’interno di vincoli più o meno ristretti si riesce a portare a casa qualcosa di memorabile. Sei d’accordo? Se vuoi possiamo parlarne meglio via WhatsApp.
Voglio perciò lanciare qui dieci diverse idee per imbastire eventi attraverso il teatro, il cabaret, l’improvvisazione teatrale, la musica, ecc. Per ogni idea darò qualche nota organizzativa e indicazioni sul livello di complessità.
- Cena-spettacolo a domicilio. Una volta trovata una location in una casa con una certa capienza, fatta la lista degli ospiti, il menu e invitati i due o tre attori per lo spettacolo il più è fatto. In genere questo tipo di avvenimenti è piuttosto gradito e richiede poco impegno.
- Cena con delitto. Richiede più impegno e più tempo rispetto alla cena-spettacolo ma può a buon diritto rientrare tra i piccoli eventi natalizi per passare una serata all’insegna dell’interazione e del gioco.
- Spettacolo d’improvvisazione teatrale. Che sia un Match d’improvvisazione teatrale o qualunque altro format in Italia e all’estero ormai ci sono numerose scuole e gruppi d’improvvisazione teatrale sempre pronti a sorprendere e a far divertire il pubblico.
- Natività Contemporanea. Tutti siamo contenti quando visitiamo presepi, specie se viventi. Nel periodo natalizio sono un must. Ce ne sono alcuni davvero ben riusciti. Un’idea finora inesplorata se non nell’arte contemporanea è quella di una natività ai tempi nostri. Essendo un terreno nuovo qui ci si può sbizzarrire con la fantasia e si ha nello stesso tempo la possibilità di presentare in una veste insolita il tema del Natale e di toccare qualche aspetto sociale.
- Barbonaggio Teatrale. Che l’evento sia all’aperto o al chiuso poco importa, si tratta di una “modalità di proposta artistica che si ispira all’esperienza artistica dell’attore Ippolito Chiarello, che propone i suoi spettacoli, oltre che in teatro, anche per strada o luoghi non teatrali, su un palchetto, vendendoli a pezzi”. Il suo ideatore negli anni ha creato una vera e propria rete di artisti di questo tipo in tutta Italia e anche all’estero.
- Stand-up show. Uno spettacolo di stand-up comedy può essere una proposta davvero elettrizzante e gli artisti di questo genere, un tempo appannaggio degli Stati Uniti, sono sempre più numerosi.
- Mini-varietà di musicisti ed artisti teatrali. Una volta il varietà televisivo ero lo spettacolo che per antonomasia intratteneva i telespettatori soprattutto al sabato sera. Ora è un po’ tornato in voga grazie ad attori comici come Antonello Costa. Con qualche sforzo si possono mettere insieme un paio di musicisti, un cabarettista, un comico, ecc.
- Open mic a tema natalizio. Questo tipo di show è noto in Italia soprattutto per la Stand-up comedy di cui abbiamo parlato prima. Ma lo si può declinare anche in altri ambiti. In questo caso non servono veri e propri artisti. Anzi, chiunque abbia un qualcosa da dire della durata di massimo 5-7 minuti è il benvenuto. Alla lettera “open mic” significa “microfono aperto” infatti. Qui ci vuole un presentatore, qualche base musicale che faccia da stacco tra una esibizione e l’altra e persone che abbiano voglia di raccontare qualcosa di breve agli altri, magari su aspetti che riguardano il Natale.
- Ospitare la messinscena di uno spettacolo nuovo. Spesso gli attori, i gruppi e le compagnie teatrali stanno preparando uno spettacolo che non hanno ancora rodato. Perché non invitarli a fare una prova aperta? Loro saranno contenti perché così fanno dei test e il pubblico conosce più da vicino la nascita di uno spettacolo.
- Pranzo o cena con cantastorie.
Che ne pensi di queste idee? Ne hai altre? Ne vuoi approfondire qualcuna? Scrivilo ni commenti. Puoi anche contattarmi via WhatsApp per parlarne meglio.