Sei a favore dei tanti post e delle molte storie da pubblicare ogni giorno o preferisci l’arte del silenzio selettivo? Nel mondo rumoroso e frenetico dei social media, sembra che tutti vogliano gridare a gran voce. Ma, come in un buon film, forse è il silenzio tra le battute a creare la vera suspense.

Dal medico

Ogni volta che vado dal medico sento le conversazioni di quelli che ne sanno più del governo, che sono più esperti dei medici, che se fosse per loro Gesù sarebbe ancora vivo e Moana Pozzi, buonanima, sempre in attività, insieme a Cicciolina. Per non sentirli piego la testa sul mio smartphone, sul profilo Instagram di Valentina Nappi. Ma smetto subito perché le bigotte mi guardano storto.

Un post ogni cinque minuti

Già che ci sono mi metto a spippolare tra le storie dei miei amici e contatti. Noto che c’è qualcuno che a ogni ora del giorno, a ogni minuto ha qualcosa da postare, da dire, da far sapere al mondo. Se deve andare da casa al lavoro fa un post mentre dorme di notte, poi quando sono le 5 del mattino, poi ancora quando alle 7 si sveglia. Continua con la colazione, quando si lava, quando fa la cacca, quando si veste, quando esce dalla porta di casa…

Francesco De Gregori

C’è chi consiglia sette, dieci e più storie e post ogni santo giorno. Boh. A che diavolo serviranno? Io preferisco aspettare di parlare quando c’è qualcosa di importante, come fanno le star, quelle vere: uno su tutti Francesco De Gregori. Non sarà social, non sarà la Ferragni e forse ho preso un caso un po’ estremo, perché è quello che in decenni di carriera è apparso pochissimo in tv. Ma l’effetto qual è? Che quando lo vedi fermi tutto, annulli ogni cosa e lo ascolti. Su Instagram appare giusto un post ogni tanto, come nel suo stile.

Meno è meglio

Più parli meno cose interessanti dici. E meno ti ascoltano. Più appari meno interesse susciti. Più ci sei meno ci sei davvero per chi prende la folle e misteriosa decisione di seguirti. A sto punto fai un favore a te e ai tuoi follower: parla solo quando hai qualcosa di eccezionale, interessante e davvero importante da dire. Se no taci e aspetta. A meno ché non sei Valentina Nappi e allora in quel caso posta di più! Eppure anche lei al massimo pubblica un post al giorno. Se continui a mostrare il culo in pubblico, e non sei Valentina Nappi, ottieni l’effetto opposto: invece che considerarti la gente ti ignora!

A te la scelta

Se il silenzio selettivo ha scatenato la tua curiosità e hai una storia da condividere o desideri discutere di comunicazione in modo più approfondito, sono qui per te. Lascia un commento qui sotto o inviami un messaggio privato attraverso i miei canali social. Sono ansioso di sentire la tua opinione e condividere ulteriori perle di saggezza. Parliamo di comunicazione, di cinema, di teatro, o di qualsiasi argomento che ti appassiona. La tua voce è importante qui, e sono pronto a ascoltarti. 😊💬