Il teatro è un ottimo modo per rappresentare un piccolo paese e il suo popolo nel mondo. Racconta il tuo villaggio e racconterai l’universo diceva Dostoevskij. Si tratta di una delle forme d’arte più antica e come tale il potere delle sue storie, delle sue evocazioni è molto potente e attraverso le emozioni che comunica arriva in modo diretto al cuore delle persone, di qualsiasi nazionalità siano. Perciò una comunità che comunica se stessa in questo modo fa una delle operazioni più efficaci e di successo che possano esserci. Ci sono almeno sette motivi fondamentali da parte degli spettatori per vedere uno spettacolo teatrale.

I copioni dove tutti si ritrovano

Può essere difficile, tuttavia, trovare i pezzi giusti per rappresentare un piccolo paese e la sua gente. Questo primo passaggio è uno dei più delicati. Dove e come trovare ciò che davvero riesca a rappresentare uno spirito, una mentalità, una cultura in modo univoco, distintivo? I copioni che davvero funzionano sono quelli in cui le persone si ritrovano, al di là delle forti differenze che spesso ci sono tra micro-gruppi all’interno della cittadina o persino tra un membro e l’altro.

Storia e cultura

Un modo per trovare i testi giusti è quello di cercare pezzi che si basano sulla storia e la cultura del paese. Infatti questi due elementi sono il sostrato comune a tutti: da dove veniamo e in che modo si esprimono i nostri usi e costumi? Quali sono gli elementi che ci accomunano, che ci fanno dire di appartenere a una determinata comunità? Che cosa ci unisce davvero e ci rende orgogliosi di un’appartenenza?

Gli scrittori del paese

Un altro modo per creare i copioni giusti è quello di cercare ciò che è stato scritto dagli scrittori del paese. Non mancano mai, in questo senso, cultori di materie di maggiore o minore respiro che sono anche scopritori di vicende, fatti, aneddoti più o meno noti che possono permettere di imbastire una storia o parti di essa, che un buon drammaturgo sa cucire insieme facendone un vestito bello, elegante, di buon gusto.

I partner giusti

È anche importante trovare i partner giusti con cui lavorare quando si mette su una produzione teatrale. Il copione ha la sua importanza perché dà la forma al lavoro che si vuole realizzare, la sua identità. Ma se resta scritto è solo letteratura. È ben chiaro che occorre mettere insieme anche chi si occupa di regia, gli attori, i tecnici e così via. Ma questo non è sufficiente al giorno d’oggi per una produzione che si voglia chiamare tale e che esca dai confini geografici del paese. Occorrono anche figure che si occupino della gestione:

• della comunicazione e quindi di promozione, pubblicità, relazioni esterne, mechandising;
• degli aspetti logistici;
• dell’amministrazione;
• dell’organizzazione della produzione.

Tutte figure, queste, che si badi bene vengono formate oggigiorno in appositi corsi e master, anche di tipo universitario e che possono essere ottimi sbocchi professionali sia per giovani sia per disoccupati di lungo corso. Fermo restando che tali figure riescono spesso anche a formarsi sul campo, strada facendo.

La comunità teatrale

Uno dei partner più importanti con cui lavorare è la comunità teatrale del paese. Per circoscritto che sia un determinato luogo ha sempre una comunità teatrale di riferimento, almeno in Italia, nazione dalla lunga tradizione teatrale. E allora partire dalla base seppure di appassionati e di teatranti più o meno dilettanti è una buona prima impostazione da considerarsi. Fermo restando che qui la distinzione tra professionista e appassionato è diversa che in altri ambiti. Basti una considerazione: il Living Theatre nasce e si sviluppa come gruppo amatoriale eppure questo gruppo dagli anni ’50 ad oggi ha fatto la storia del teatro mondiale.

Lo spirito locale e unitario

Ricapitolando possiamo dire che il teatro può essere un ottimo elemento di unificazione dei processi disgreganti che a volte ci sono in un centro cittadino. Può unificare le persone su alte idee culturali e artistiche e narrare nel mondo uno spirito locale, da un lato, ma universale, dall’altro. C’è sempre qualche storia che vale la pena riprendere e alla quale lavorare mettendo insieme la comunità teatrale e altre persone che via via si possono unire per creare quella che una volta si chiamava “una compagnia di giro” e che oggi potremmo definire produzione teatrale.

Uniamo le forze

Ci troviamo di fronte a un’opportunità unica. Il teatro oltre che un palcoscenico su cui recitare è una tela vivente su cui dipingere le storie del nostro paese, delle nostre radici. È il momento di unire le forze, di celebrare la nostra identità e di portare la nostra voce in ogni angolo del mondo. Ti sei mai chiesto come potresti contribuire a questa magica alchimia? La risposta è a portata di mano, nel cuore pulsante della tua comunità.

È il momento di agire

Stai aspettando che il sipario cada sulla tua passione? Se il battito del tuo cuore riecheggia al ritmo delle battute teatrali, se senti l’adrenalina del palcoscenico scorre nelle tue vene, allora è il momento di agire. Prenota un appuntamento con me e insieme esploreremo le infinite possibilità di questo mondo incantato. Che tu sia un aspirante attore, un appassionato di drammaturgia o semplicemente un amante dell’arte, c’è sempre spazio sotto i riflettori. Insieme, possiamo creare magia, tessere storie, e chi lo sa? Forse scrivere il prossimo capitolo glorioso del teatro italiano. Il palcoscenico è pronto, e tu?